Il prossimo 13 febbraio alla BIT avrà luogo la presentazione del XXI Rapporto sul Turismo Italiano. Il Rapporto, curato dall’Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRISS), come ogni anno intende fornire a policy maker, operatori, ricercatori ed esperti del turismo un ampio quadro conoscitivo sul posizionamento, le dinamiche ed i fenomeni che caratterizzano il settore.
In particolare, il Rapporto è organizzato in cinque sezioni dedicate a Statistiche ed economia, Imprese e Servizi, Competitività delle destinazioni, Turismi e Mercati e, per la prima volta, “Politiche Pubbliche per il Turismo“, che ho avuto il piacere di coordinare insieme con Oriana Cuccu del Nucleo di valutazione e analisi per la programmazione (NUVAP), istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per le politiche di coesione.
Come le altre quattro, la sezione dedicata alle Politiche Pubbliche per il Turismo è organizzata in due parti, di cui:
- la prima ospita statistiche ed analisi relative agli strumenti pubblici che sostengono lo sviluppo turistico in Italia;
- la seconda raccoglie contributi relativi a temi di particolare interesse per le attuali politiche di sviluppo turistico.
L’articolazione della sezione è così organizzata:
PARTE PRIMA
- Il turismo nelle politiche di coesione comunitarie e nazionali (a cura di un gruppo di lavoro del NUVAP coordinato da Oriana Cuccu, Simona De Luca e Anna Misiani)
- Il turismo nelle politiche di sviluppo rurale e della pesca: approcci, interventi e risorse finanziarie (a cura di un gruppo di lavoro coordinato da Catia Zumpano del Consiglio nazionale per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, Centro Politiche e Bioeconomia – CREA-PB)
- Il turismo come opportunità di sviluppo per le aree interne del Paese (a cura di Arcangela Andreoli, Oriana Cuccu, Francesco Silvestri del team del Comitato Tecnico Aree Interne coordinato dal Dipartimento Politiche di Coesione – Presidenza del Consiglio dei Ministri)
- La spesa per il turismo: un’analisi dei conti pubblici territoriali (a cura di Marco Biagetti, Livia Passarelli, Nucleo di Verifica e Controllo, Agenzia per la Coesione Territoriale)
PARTE SECONDA
- Il Piano Strategico per il Turismo in Italia (a cura di Francesco Palumbo, Direttore della Direzione Generale Turismo, MiBACT)
- Progettazione integrata territoriale per la valorizzazione culturale: il bando Mibact (a cura di Roberto Formato, CNR-IRISS)
- Pistoia Capitale della Cultura 2017 (a cura di Elena Becheri)
- I beni confiscati: risorsa per la comunità e per il turismo in Italia (a cura di Tatiana Giannone, di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie)
- La formazione universitaria per il turismo in Italia: le lauree di primo e secondo livello (a cura di Laura Grassini, Dipartimento di statistica, informatica, applicazioni, Università degli Studi di Firenze)
Infine, per la prima volta viene riportato un elenco della normativa regionale e nazionale afferente il settore turistico in Italia, che – ritenendolo utile per gli addetti ai lavori – ho proposto di inserire e curato direttamente (…a dir la verità con una certa fatica data l’estrema frammentarietà della produzione legislativa delle Regioni italiane…).
Arrivederci a Milano e…sulle pagine del Rapporto!